Confcommercio Campania – Massimo Di Porzio nuovo presidente di Napoli e provincia. Rinnovato anche il direttivo

Confcommercio Campania – Massimo Di Porzio nuovo presidente di Napoli e provincia. Rinnovato anche il direttivo

Siamo più forti insieme che da soli: l’unione fa la forza! Con questo slogan Massimo Di Porzio intende rilanciare l’azione di Confcommercio di Napoli e Provincia che ha rinnovato il direttivo.  Massimo Di Porzio è il nuovo presidente di Confcommercio di Napoli e provincia che ha rinnovato il consiglio direttivo che è composto oltre che da Di Porzio, Luigi Muto, Salvatore Trinchillo, Roberto De Laurentiis, Aldo Maccaroni, Domenico Filosa, Rosita Matrone, Pasquale Legora De Feo, Giovanni Battista De Meo, Vincenzo De Falco, Georgia Forte, Vincenzo Mosella, Claudio Ricci.
“Intendiamo operare in continuità con l’azione della nostra associazione dando nuovo impulso ai rapporti con l’amministrazione comunale per rilanciare il commercio di qualità, coinvolgendo di più i gruppi che operano in provincia, con una particolare attenzione ai temi del caro bollette, dell’ambiente, dei giovani e di un nuovo e migliore equilibrio tra operatori della notte, commercianti storici e residenti”. Sono queste alcune delle priorità lanciate da Di Porzio che succede a Carla della Corte “che ringrazio per il lavoro svolto in questi anni difficili che ci hanno visti lavorare fianco a fianco soprattutto durante la pandemia e gli ultimi mesi caratterizzati da caro energia e inflazione alle stelle”, ha commentato Di Porzio che indicherà anche altri 8 componenti del consiglio, la maggior parte provenienti dalle associazioni provinciali. Una elezione alla quale hanno partecipato tutte le principali associazioni e categorie.
“Digitalizzazione, accessibilità, mobilità, infrastrutture, turismo e transizione energetica sono i temi sui quali dovremo lavorare e confrontarci con tutte le istituzioni. In questo quadro la capacità di impegnare e quindi spendere le risorse del PNRR diventeranno elemento decisivo per una svolta del sistema delle imprese che dovranno affrontare un periodo di grande incertezza dovuto soprattutto alla crisi energetica e all’aumento del tasso di inflazione che sta già avendo effetti sulla domanda di beni e servizi.”, ha dichiarato il direttore generale Pasquale Russo”.
Questi alcuni punti programmatici del consiglio direttivo presieduto da Di Porzio: Gruppo Confcommercio giovani Napoli e Campania, una sorta di scuola delle relazioni, della progettualità e dell’etica associativa; introduzioni di sistemi di pagamento e controllo Smart, che possano agevolare il processo di proposizione dei nuovi associati e rinnovo dei vecchi Rapporti. Con le Amministrazioni e le soprintendenze proporre l’adozione di una normativa, prendendo come riferimento i protocolli d’intesa già attuati a Genova, Roma e Firenze per la limitazione delle nuove aperture dei Pubblici esercizi e delle attività di vendita d’asporto (in tal senso la normativa da prendere come riferimento è quella adottata a Genova) per determinare un riequilibrio tra le aperture delle attività di somministrazione (in questo momento storico in fortissima crescita) e quelle del commercio e dell’artigianato. Inoltre sarebbe auspicabile la reintroduzione attraverso i regolamenti delle ASL di criteri qualitativi e di parametri oggettivi per l’attribuzione delle occupazioni di suolo esterne Maggior ruolo delle rappresentanze provinciali, promuovendo incontri sindacali sul territorio sui temi più importanti proposti dai presidenti o dai direttivi provinciali. Ripresa di un’attività sindacale forte sui territori, con il coinvolgimento delle amministrazioni locali. Portare avanti un progetto di valorizzazione della transizione ecologica, nel senso di organizzare un sistema che possa aiutare le imprese associate a introdurre elementi che possano portare sostanziosi risparmi energetici, nonché un miglioramento della qualità delle nostre imprese. Dalla parte delle imprese da un punto di vista sindacale per tutte le iniziative inerenti gli incrementi enormi della spesa energetica e delle bollette. Qualità dello spazio e rigenerazione urbana, intesa come miglioramento della qualità della vita delle imprese e dei cittadini attraverso uno studio specifico per il miglioramento delle aree urbane, anche con predisposizione di nuove APU (Aree pedonali urbane).
“Tra le questioni da affrontare immediatamente e ho individuato la legalità, il cui delegato si dovrà occupare delle attività sindacali che riguardano le occupazioni, movida, saldi e altre criticità delle categorie intesa anche come tutela e strumenti per le imprese che si trovano in difficoltà, nonché i rapporti con gli organi preposti ai controlli; la formazione e le opportunità derivanti dalla valorizzazione dei servizi offerti da Confcommercio, anche attraverso convenzioni con enti esterni; la promozione turistica, comunicazione ed eventi da organizzare nelle varie sedi provinciali; i trasporti e la logistica dei Porti; la Grande distribuzione che si dovrà occupare delle problematiche specifiche di questi settori, anche con la predisposizione di piattaforme condivise per il commercio e i P.E.”. I rappresentanti di altri territori e categorie che saranno nominati da l presidente Di Porzio dopo l’elezione sono Eugenio Michelino – Confcommercio Procida
Ciro Esposito – Confcommercio Pomigliano D’Arco
Giuseppe D’Anna – Confcommercio Casoria
Vincenzo Ercolano – Confcommercio Sorrento
Giulio Esposito – Confcommercio Torre del Greco
Gino Longobardi – Confcommercio Pompei
Gaetano Coppola – Federgrossisti
Marta Catuogno – Federalberghi Campania.