SCALFAROTTO: “STATO E IMPRESE INSIEME CONTRO LA CRIMINALITÀ”
Il sottosegretario agli Interni, Ivan Scalfarotto, ha partecipata alla Giornata nazionale della legalità di Confcommercio. “Quella di oggi – ha detto Scalfarotto – è una riflessione importante sul tema della legalità. Sappiamo bene che la percezione delle imprese sulla criminalità non deve mai essere sottovalutata“. Per il sottosegretario, “è fondamentale ribadire che per contrastare questi fenomeni resta essenziale la collaborazione delle vittime, serve un cambio di passo culturale“. Sclafarotto ha quindi ricordato che “l’infiltrazione delle organizzazioni criminali favorisce il lavoro irregolare e senza tutele. La criminalità punta a consolidarsi sul territorio accrescendo le attività illegali per accumulare liquidità. Come governo abbiamo ritenuto di mettere a sistema tutte le risorse per combattere il fenomeno della criminalità. Abbiamo fatto appello alla solida rete delle prefetture intervenendo fin da subito sulle situazioni di disagio sociale che consentono alle mafie di ingrossare le proprie fila”. Scalfarotto ha quindi ricordato alcuni numeri su base nazionale: nel 2021 c’è stato un decremento dei reati di usura del 34% e un aumento delle estorsioni del 19%. “Certo – ha detto Scalfarotto – questi numeri non tengono conto del problema delle mancate denunce“. “Le ingenti risorse del Pnrr – ha concluso Scalfarotto – fanno gola alle mafie e bisogna porre molta attenzione alle infiltrazioni. Il vero contrasto alle mafie deve fondare le proprie radici nella società, è dunque essenziale l’impegno delle imprese“.